Lo studio Arch. Silvia Bracco si aggiudica la gara di appalto integrato per la progettazione esecutiva del progetto integrato denominato “Carmagnola 4I” finalizzato alla rigenerazione urbana mediante la rifunzionalizzazione di tre fabbricati comunali di valenza storico-culturale sottoposti a tutela ai sensi della Parte II del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i.: il Palazzo Lomellini, l’edificio sede della Biblioteca Rayneri-Berti e la Chiesa e Oratorio di San Filippo.
“Carmagnola 4I” è incluso in una proposta progettuale integrata di rigenerazione urbana denominata “4I” acronimo di: INCLUSIVO – INTEGRATO – INNOVATIVO – INSIEME, che va ad interessare 17 Comuni collocati nell’area Sud-Est della Città Metropolitana di Torino e comprende un insieme coordinato di 44 progetti per un ammontare complessivo di oltre 80 milioni di Euro, che è stato finanziato con i fondi del PNRR.
Gli interventi proposti dal progetto integrato si pongono come obiettivo cardine il recupero di spazi urbani e di ambiti pubblici preesistenti per migliorare la qualità di vita con la promozione di processi di partecipazione sociale e imprenditoriale, per restituire alla collettività una maggiore identità delle aree coinvolte con nuove destinazioni d’uso a carattere sociale, culturale ed economico: questo avviene attraverso la promozione di nuove attività, favorendo una migliore inclusione sociale, riducendo l’emarginazione sociale, promuovendo la rigenerazione urbana, contrastando il consumo del suolo e il degrado ambientale. I tre interventi previsti dal progetto riguardano:
PALAZZO LOMELLINI – sede della Galleria Civica e d’Arte Contemporanea,: l’intervento si configura come completamento di interventi precedentemente realizzati ed è finalizzato alla completa rifunzionalizzazione del palazzo, proponendo il recupero della rimanente parte dell’edificio non ancora utilizzata da destinare a Centro Polivalente dei Servizi Sociali e Culturali. Il progetto prevede la ristrutturazione di una porzione del complesso architettonico prospiciente il cortile, che risale agli anni Trenta del Novecento, l’annessione di alcuni ambienti dell’antico edificio non ancora accessibili, per disporre di nuovi spazi utili della struttura pubblica, che costituisce, per la sua funzione, un attrattore per i visitatori e quindi una valida risorsa socio-economica per Carmagnola. L’intervento consentirà di riqualificare i fronti interni, gli ambiti connettivi ed il cortile interno, valorizzando allo stesso tempo il pregevole edificio quattrocentesco che è un importante palazzo cittadino.
BIBLIOTECA CIVICA RAYNERI-BERTI: l’intervento è incentrato sulla rifunzionalizzazione e valorizzazione del complesso architettonico dell’edificio, mantenendo l’attuale destinazione d’uso. Il mantenimento della funzione deriva dalla centralità che il fabbricato ha all’interno del centro cittadino; esso costituisce infatti un servizio di aggregazione sociale inclusiva a scopo culturale all’interno di un palazzo, risalente al XV secolo, di notevole valenza storico – architettonica. Il progetto è anche finalizzato al miglioramento degli standard funzionali dell’edificio, per migliorare la sicurezza e il confort degli utenti e dei visitatori che frequentano la struttura. Anche il piano sottotetto verrà recuperato e diverrà accessibile al pubblico, fruibile come ulteriore spazio per studio e formazione. La biblioteca diverrà più moderna e funzionale e con nuovi spazi fruibili per la formazione potrà accrescere la sua capacità aggregativa.
CHIESA DI SAN FILIPPO: l’intervento prevede la rifunzionalizzazione del complesso architettonico e dell’annesso refettorio da destinare a spazio eventi polifunzionale, con attività di auditorium, sala concerti e teatro. Verrà riqualificato e utilizzato come ingresso al complesso polifunzionale il cortile, posto sul fianco della chiesa. L’intervento consentirà di valorizzare l’edificio monumentale barocco, oggi in disuso, e di rifunzionalizzarlo per ospitare rappresentazioni teatrali, conferenze e concerti di musica.
